La logopedia è un ramo sanitario che si occupa della prevenzione, dell’educazione e della rieducazione della voce, del linguaggio scritto e orale e della comunicazione in età evolutiva, adulta e geriatrica.
Il profilo professionale del logopedista è definito nel Decreto Ministeriale del 14 settembre 1994, dove il percorso formativo prevede un triennio universitario (laurea di primo livello) presso la facoltà di medicina e chirurgia all’interno di dipartimenti diversi (otorinolaringoiatria e foniatria, neuropsichiatria infantile, neurologia); in seguito alla riforma universitaria sono previsti anche corsi di laurea specialistica.
Il logopedista si occupa di persone con disturbi:
- della voce, del linguaggio e più in generale della comunicazione (disfonia, disfagia, disartria e deglutizione deviata, labiopalatoschisi, disodie, difficoltà di linguaggio legati alla sordità, balbuzie);
- neuropsicologici (afasie, aprassia, agnosia, ritardi di sviluppo del linguaggio, disturbi fonologici, disturbi dell’apprendimento, dislessia, ritardi mentali, disturbi dell’attenzione, disturbo specifico del linguaggio);
- neurocomportamentali (causati da traumi cranici, eventi patologici cerebrali, autismo, demenza).